Per la rubrica #MedicalTalks parliamo con il Dott. Baiano, Chirurgo oncologico di Casa del Sole, di prevenzione.
Quando si parla di oncologia la parola chiave è prevenzione, perché è proprio grazie alla prevenzione che possiamo affermare che dai tumori si guarisce. La ricerca, l’avanzamento tecnologico e i nuovi trattamenti ci hanno insegnato che con una diagnosi precoce è possibile intervenire sulle neoplasie prima ancora che il tumore si formi. Questo significa che i trattamenti non solo efficaci ma che anche risolutivi.
Ma come si fa prevenzione? Oltre alla prevenzione primaria identificata in stili di vita salutari, esiste una prevenzione secondaria indispensabile per i pazienti che consiste in controlli preliminari e che permette di intervenire nelle fasi inziali dello sviluppo delle patologie. Strumenti indispensabili sono gli screening, azioni di prevenzione consigliate per sesso ed età che vanno ad individuare una malattia o i suoi precursori prima che si manifestino i sintomi.
Attualmente in Italia si effettuano screening gratuiti per il tumore della cervice uterina, della mammella e del colon retto. La loro efficacia è fondamentale, perché permette di intervenire quando la malattia è ancora curabile. Iniziare prima le cure significa rendere più efficaci i trattamenti e meno invasivi.
Purtroppo i dati in nostro possesso ci dicono che la partecipazione agli screening di massa offerti dal Sistema Sanitario Nazionale è davvero bassa. L’insorgere del covid, lo stato pandemico avanzato e la diffidenza verso le strutture sanitarie hanno avuto un impatto negativo sull’adesione agli screening quando è stato possibile erogarli e a tutti quei controlli ordinari.
Non rinunciare a prenderti cura di te.
La prevenzione ti salva la vita.
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